Il cartongesso: un materiale versatile
Nella scelta dei materiali da utilizzare per comporre la propria idea di ambiente, ma soprattutto per plasmare e caratterizzare il contorno del nostro spazio, il cartongesso è sicuramente quello più versatile.
Attualmente è il materiale edilizio più usato per il fatto che è economico, per la sua velocità di applicazione, per le sue apprezzabili doti termoacustiche, ignifughe e idrorepellenti ma soprattutto per la sua plasticità.
Il cartongesso è un prodotto in lastre formato da uno strato di gesso di cava racchiuso tra due fogli di cartone resistente e aderente. Gli elementi vengono supportati da una struttura metallica che conferisce all’insieme elevata resistenza.
La flessibilità del prodotto consente di eseguire delle pareti divisorie in piano, contropareti, controsoffitti ed elementi di ogni genere, compresi arredi. Si può dare libero sfogo alla fantasia e realizzare pareti, curve, mensole di qualsiasi forma, cappe, velette con faretti incassati, colonne, semicolonne, cabine armadio o addirittura delle splendide librerie personalizzate.
Il materiale è composto da elementi naturali che lo rendono anche un prodotto ecologico. Le lastre di cartongesso, dal punto di vista tecnologico, in virtù delle caratteristiche poc’ anzi citate, si possono utilizzare come contropareti di tamponamento ideali per risolvere i problemi di umidità e condensa, migliorando anche le condizioni di benessere e climatiche dell’ambiente.
Tra i vantaggi nell’ usare questo mezzo, ci sono quindi la rapida posa in opera, ma anche la possibilità di modificare la parete, rispetto ad una muratura in mattoni, la facilità nell’ inserire tubi di vari impianti in intercapedine, la possibilità, infine, di non perforare il pavimento o il parquet con l' 'utilizzo di un apposito nastro biadesivo di ancoraggio, che si traduce nella possibilità, quindi, di realizzare la finitura in cartongesso in sede di arredo e non di costruzione, senza stravolgere l’abitazione o anche in un secondo tempo.
Lo spessore dell’elemento in cartongesso varia in base all'applicazione richiesta: solitamente una parete in cartongesso può avere uno spessore di 8-10 cm, comprendente due lastre esterne di cartongesso e un' 'intercapedine solitamente riempita di materiale isolante e/o fonoassorbente (per prestazioni tecnologiche). Per un una libreria o un arredo si può arrivare di uno spessore di 5 cm (al fine di mantenere inalterate le caratteristiche di resistenza). Per elementi curvi si possono adottare anche spessori inferiori.
Una volta stuccata, rifinita e imbiancata, la parete non sarà distinguibile da una normale parete in muratura.
Vi si possono facilmente inserire finestre e porte (anche scorrevoli all' interno della parete stessa); è anche possibile appendere quadri e mensole sull’elemento realizzato.
… a voi la scelta.